Il flusso di produzione della segatura secca parte da un minisilo di stoccaggio per l’alimentazione della pellettatrice.
Da questo punto, tramite una coclea a doppia spirale, il prodotto viene dosato e costantemente immesso nella pressa per la produzione di pellet e di seguito estruso attraverso una trafila anulare ad una temperatura di 70-80 gradi.
Il materiale pressato a caldo passa attraverso i fori del trafilato dove viene compattato per plastificazione della lignina, perdendo parte dell’acqua residua che poi evapora.
Lame posizionate all’esterno della matrice tagliano il legno compattato ad una lunghezza di circa 2 cm.
I pellet vengono inviati da convogliatori meccanici, realizzati appositamente per le alte temperature. ad un raffreddatore e dopo essere stati separati da polveri attraverso dei vagli vengono accumulati in una tramoggia predisposta per il caricamento in big bag o sacchi 15 kg.
Tutte le polveri sono aspirate da appositi sistemi e ticiclate all'interno dell'impianto.